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Il Museo Ugo Guidi

La Casa Museo Ugo Guidi non è una nostra ma la nostra casa! Lasciata cosi da nostro padre e mantenuta nelle stesse condizioni prima da nostra madre e poi da noi» sostengono Fabrizio e Vittorio, i figli del noto scultore Ugo Guidi, morto nel 1977 a Forte dei Marmi, la splendida cittadina della Versilia, dove ha vissuto e lavorato per tutta la vita. «Una scelta – spiega Vittorio Guidi, che oggi è il presidente e il direttore artistico della Casa Museo Ugo Guidi - condivisa a suo tempo con mia madre e con mio fratello Fabrizio, di conservazione e tutela di un ambiente unico in Versilia e poco rintracciabile in Italia. La conservazione dell’ambiente come si trovava alla scomparsa di mio padre nel 1977, ha fatto sì che, a seguito di Amico Museo, promosso dalla Regione Toscana nel 2005, entrassimo a far parte delle Case della Memoria con i più Museo Ugo Guidi Sala principaleimportanti artisti e uomini di cultura di ogni tempo, da Leonardo a Piero della Francesca, a Michelangelo, Dante, Giotto, Boccaccio. Siamo stati inoltre inseriti nel sito ufficiale delle Case Museo Italia. Dal 2007 ospitiamo, tra le opere di Ugo Guidi, mostre d’arte contemporanea con centinaia di esposizioni. Abbiamo partner nazionali ed internazionali, come l’università di Nanchino e collaborazioni con Fondazioni e Mibact. Ogni anno crescono le richieste del nostro patrocinio per mostre che si tengono in Italia, ma anche in Europa e nel resto del mondo. E parecchie sono le tesi universitarie fatte su Ugo Guidi e sul suo museo. Da anni coinvolgiamo le 20 Accademie di Belle Arti statali italiane con la mostra “Il Maestro presenta l’Allievo” – Premio Ugo Guidi, selezione dei migliori allievi. Collaboriamo anche ad un progetto “Arte dal Carcere” con il coinvolgimento dei detenuti delle 193 carceri italiane. Siamo una piccola casa-museo ma ogni giorno l’attenzione che ci viene rivolta ci allontana sempre più dall’ambito toscano per proiettarci in ambiti di più grande respiro». Questo sosteneva qualche anno fa, Vittorio Guidi, durante un'intervista rilasciata ad Art&trA. Una descrizione sulla valenza culturale e artistica e sulla attività, nonchè sulle prestigiose collaborazioni, messe in atto dal Museo Ugo Guidi fin dalla sua nascita e che trova riscontro in una ulteriore crescita di intense attività e collaborazioni portate avanti in questo 2017, che ormai volge al termine.
L' esordio di quest'anno si è avuto con la mostra di Concetta Daidone a cura di Massimo Pasqualone, proseguendo prima, con la mostra “Allievi Belle Arti in Procura” selezione di Allievi dell’Accademia di Carrara esposti in precedenza nella Procura di Massa, “Vincitori de Il Maestro presenta l’Allievo- Premio Ugo Guidi 2016”, poi con l'esposizione Jill Casty, Ottone Rosai e Ugo Guidi – Ricordi di una amicizia, GEP 2017.
Altro evento di rilievo è la realizzazione del libro “Memorie di Boeklin” a cura delle “Edizioni Museo Ugo Guidi” e presentato a Firenze nella Libreria Salvemini a Febbraio; a Marzo nel convegno sul 190° della nascita di Arnold Boeklin a cura del Comune di Fiesole, a Giugno nel Museo Nazionale di Palazzo Mansi a Lucca sotto l’egida del MIBACT Polo Museale della Toscana a cura di Maria Vera Cresti e ad Agosto a Villa Argentina a Viareggio con la curatela della Provincia di Lucca.
L' 1 di Aprile, nella cripta di S. Lorenzo a Firenze, viene inaugurata la mostra “MMXVII p. C. n – Il cammino dell’uomo tra Arte e Fede – Da Ugo Guidi a Igor Mitoraj” con la mostra anche di 22 opere di Ugo Guidi, disegni tempere e sculture, concesse dal MUG fino al 30 Giugno. Il 24 aprile con ARTe33 Comunicare Arte Contemporanea viene presentato l’evento espositivo multimediale “Arte del Sognare” dedicato all’artista grafica Joanna Brzescinska-Riccio, a cura del compositore ed esperto in comunicazione multimediale dell’arte Giuseppe Joh Capozzolo e con i patrocini di Ambasciata del Venezuela a Roma, Istituto Polacco di Roma, Fundacja Polonia Semper Fidelis –Varsavia, Vox Pelegrina - bibliothèque et archives priveès de la Polonia en France. Il 21 maggio per “Dialoghi con l’Artista” si è tenuto un incontro con Joanna Brzescinska-Riccio con Milena Franzese, Riccardo Roni dell’Università di Urbino, Manuela Antonucci e Vittorio Guidi. La conversazione ha visto come moderatore
Ingresso Museo Ugo Guidi - Foto G. MozziGiuseppe Capozzolo “Joh”. Il 28 maggio alcuni allievi dell’Istituto Gentileschi, Tacca di Carrara e Palma di Massa hanno dato vita a “ Identità CreaTTive contamina il Museo” e videoinstallazione “Black out” di Costanza Vincenti, a cura di Paolo Pratali. Nel mese di Luglio il MUG ha patrocinato in collaborazione con Acca Edizioni di Roma e con l'associazione culturale Spazio Dinamico Arte di Firenze, l'evento espositivo Logos Contemporay Art, che ha visto in mostra, al Logos Hotel di Forte dei Marmi, una serie di opere pittoriche, scultoree e grafiche di artisti e maestri di area emiliano romagnola e toscana, in collegamento con questa iniziativa, il Museo Ugo Guidi ha ospitato, in Luglio, la mostra Sculture di Liè, al secolo, Lietta Morsiani, raffinata artista di origine imolese. Il 3 agosto a Sillico di Pieve Fosciana (Lu), in Palazzo Carli, è stata allestita la mostra “Omaggio a Ugo Guidi” nel quarantennale della scomparsa, a cura di Lodovico Gierut. Tutte le mostre estive del Museo sono state pubblicizzate sulla brochure Estate a Forte dei Marmi, Forte Magazine, Forte International con articolo dedicato, sui siti Artribune e Exibart, e di altri siti e quotidiani quali La Nazione e Il Tirreno, su quest’ultimo giornalmente. Nel mese di agosto il Museo ha ricevuto la visita di un gruppo di 24 bambini russi su loro specifica richiesta. A settembre, col patrocinio e promozione del MUG, si è tenuto a Villa Bertelli di Forte dei Marmi, il convegno di docenti universitari “Arnold BÖCKLIN 2017 per il 190° della nascita” con presentazione del libro pubblicato dal MUG. Sempre in settembre viene assegnato il 45° Premio Internazionale Satira Politica con consegna dell’opera in bronzo di Ugo Guidi a Fiorello, come premio alla carriera. Per le Giornate Europee del Patrimonio, del 23 e 24 settembre, promosse dal MIBACT, il MUG espone una selezione delle opere donate al museo. Ancora nel 2017, la dott.ssa Laura Macchi, esegue la ricerca archivistica dei contatti epistolari e umani di Guidi con personalità contemporanee come “Censimento dei fondi toscani tra ‘800 e ‘900” per il MIBACT “Sistema Informatico Unificato per le Soprintendenze Archivistiche”(SIUSA), inserita negli “Archivi di personalità”. La programmazione dell' anno è proseguita con la mostra degli allievi dell'Accademia di Mosca - MAXI – con assegnazione al vincitore dell’ “VIII Premio Ugo Guidi 2017”; in ricordo del Maestro Guidi, nel 40° anniversario della sua scomparsa, si è tenuta una mostra nel Palazzo Mediceo di Seravezza con una selezione degli allievi dell'Accademia di Mosca. Nel corso del 2017 il Museo Ugo Guidi ha ricevuto la richiesta di patrocinio per oltre 70 mostre in Italia e nel mondo. «Questi i patrocini concessi fino ad ora, ma potrebbero giungerci ulteriori richieste prima che l'anno finisca» afferma con orgoglio Vittorio Guidi. Che conclude: «Ritengo che il 2018 sarà altrettanto ricco di nostre iniziative, collaborazioni e patrocini, questo perchè il MUG è sempre presente laddove vi sia da promuovere con serietà e convinzione l'arte e la cultura, siano esse riferibili a figure o situazioni del presente o del passato, sia in Italia come all'estero».