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MUG Museo Ugo Guidi dal 4 al 27 Marzo 2018 in mostra Nan Yar e dall’8 aprile al 3 maggio Dimitri Kuzmin

L'attività culturale ed espositiva al Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi continua nella primavera 2018 con due importanti mostre e l’appuntamento del FAI per le Giornate di Primavera.
Dal 4 al 27 marzo 2018 sarà allestita nelle sale del museo e al Logos Hotel la mostra della pittrice belga Nan Yar.
Camino Salone Foto G. MozziLa mostra sarà curata da Massimo Pasqualone e Vittorio Guidi con la direzione artistica di Rosaria Piccione. Successivamente le opere di Nan Yar saranno esposte in un tour italiano già calendarizzato comprendente Roma, Taranto e Civitella del Tronto, con il patrocinio del MUG. Un breve stralcio della presentazione del Prof. Massimo Pasqualone evidenzia che: “La cifra stilistica di Nan Yar risiede nella capacità che l’artista belga ha di tirare fuori dall’anima le emozioni e di trasformarle in visioni, contemplazioni, da un lato, lo scontro cromatico che produce immagini finanche oniriche, dall’altro un’attenzione alla figura femminile che diventa simbolo, si fa a volte bellezza, a volte storia, a volte eternità, mai dimentica dell’approccio gnoseologico e filosofico che ogni opera d’arte deve avere.” Questo anno Il FAI – Fondo Ambiente Italiano – tramite la sezione della Versilia invita alla visita guidata del Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi, casa della memoria della Regione Toscana e inserita nelle Case Museo in Italia. Il FAI per le Province di Lucca e Massa-Carrara, promuovendo la figura del letterato Mario Tobino, ha invitato il MUG a trovare un riferimento artistico, culturale e letterario tra Viareggio e Forte dei Marmi a testimonianza del periodo del secondo '900 nel quale Mario Tobino (1910-91) e Ugo Guidi (1912-77), coevi, hanno vissuto. Nello spirito della promozione espositiva di opere d’arte portata avanti dal 2007 nel Museo per l’occasione una sala è stata dedicata all’artista fotografo Sergio Fortuna che ha reinterpretato con la sua arte gli ambienti dell’Ospedale psichiatrico di Maggiano e per l’evento specifico del FAI ha creato anche un rapporto fotografico immaginifico tra Mario Tobino e Ugo Guidi. Nella sala si produce un duplice effetto sia letterario, perché una vetrina testimonia l’ambiente letterario del periodo, che artistico in quanto pur non essendoci collegamenti diretti tra le sofferenze dei malati dell’Ospedale dei Pazzi e le drammatiche opere dell’ultimo periodo di Guidi si può osservare quale trasformazione la sofferenza psichica e fisica può generare in un uomo. Pertanto l’esposizione favorisce la comprensione di un periodo culturale e letterario della costa viareggina e versiliese, nella quale i due protagonisti delle Giornate di Primavera FAI pur viaggiando su linee parallele non hanno avuto modo di conoscersi e apprezzarsi reciprocamente ma restano entrambi testimoni di quel periodo artistico. Contemporaneamente nelle sale di Maggiano saranno esposte alcune tempere di Guidi in un drammatico muto rapporto tra “Il Grido”, sue opere dell’ultimo periodo, testimoni della sue sofferenza fisica, e l’ambiente dell’Ospedale Psichiatrico in cui avevano riecheggiato gli strazianti lamenti dei malati psichici: due a-spetti delle sofferenze umane. La visita guidata sarà effettuata sabato 24 marzo con orario 14:30 - 19 e domenica 25 marzo dalle 11 alle 19 con spiegazione della sala Tobino/Guidi/ Fortuna e del Museo con la delegazione FAI di Lucca e Massa - Carrara unitamente all’Istituto Chini di Lido di Camaiore e Liceo Michelangelo di Forte dei Marmi sotto la direzione dei volontari del FAI. Dall’8 aprile al 3 maggio 2018 il MUG presenterà la 137a mostra dell’artista russo Dimitri Kuzmin, pittore, decoratore, argentiere e restauratore. La mostra sarà introdotta da Vittorio Guidi, curatore del Museo e presentazione di Giuseppe Joh Capozzolo del quale si riporta un estratto:
“L'arte di Dimitri Kuzmin è diretta espressione di un profondo senso di spiritualità che permea l’attività creativa come ogni altro aspetto della sua quotidianità. Anche il modo di essere, discreto, misurato, votato alla serafica accettazione della Vita e del suo destino, costituiscono indizio di una dimensione mistica che riesce a sovrastare persino la fisicità possente di Dimitri. E’ una spiritualità che si e-sprime sicuramente con le raffigurazioni di Particolare Corridoio Foto G. MozziArte Sacra, in particolare le icone di cui Dimitri Kuzmin è maestro iconografo, ma anche con le diverse rappresentazioni figurative che l’artista affronta con un approccio che, ricordando a tratti il Canaletto per la resa atmosferica e per la scelta delle particolari condizioni di luce delle vedute veneziane, tende ad esaltare cromie parimenti presenti nell’arte religiosa orientale come in quella medievale occidentale le quali svelano simbologie direttamente riferite ai colori dei pigmenti variamente impiegati.”
MUSEO UGO GUIDI - MUG
Via M. Civitali 33
Forte dei Marmi
tel. 348-3020538
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.ugoguidi.it