Stampa questa pagina

Palazzo Merulana …una perla all’Esquilino.

di Marina Novelli
Sotto: Palazzo Merulana prima dei lavori di restauro
Cerasi 17Cerasi 16

















Sì, davvero una perla di inestimabile valore! Una “Rinascita”…parola che ci apre al nuovo manifestarsi di una forma di vita…o di attività, ed è proprio di questo nuovo e splendido “polo culturale” nel Rione Esquilino, che vogliamo parlare, situato infatti, nel centro storico di Roma che, come tutti sappiamo è da sempre connotata dai suoi Sette Colli e possiamo annoverare proprio l’Esquilino, come il più alto! Lo scorso 10 Maggio 2018 ha avuto luogo, nei locali di Palazzo Merulana, una interessantissima Conferenza Stampa, in cui è stato più volte sottolineato come dallo stato di fatiscente abbandono, in cui purtroppo versava l’edificio, sia avvenuta una sorta di Rinascita…una Rinascita con la R maiuscola! L’ edificio infatti, meglio conosciuto come ex-Ufficio di Igiene e Sanità è tornato infatti a risplendere…risplendere con un innegabile tocco di eleganza! Cerasi1 copia
L’imponente struttura in “stile umbertino”, che intorno agli anni Sessanta era stata parzialmente abbattuta e lasciata poi in totale rovina, è ritornata a far parlare di sé. Stile Umbertino?...vediamo brevemente di cosa si tratta; si definisce “umbertina” quella corrente stilistica di architettura largamente diffusa in Italia alla fine del XIX secolo, e che prese il nome dell’allora re d’Italia, Umberto I di Savoia. Lo stile Umbertino si connota come uno stile tipicamente italiano e particolarmente eclettico, nonché come la declinazione italiana dello stile neobarocco, all’epoca molto in auge, ma che non durò a lungo in quanto venne presto, nel 1895, surclassato dallo Stile Liberty, meglio conosciuto come Art Nouveau e succeduto poi dall’Art Déco. La suggestione e lo stupore che si provano aggirandosi tra le Sale del Palazzo Merulana sono davvero considerevoli. Sale adibite ad ospitare la ben fornita Collezione di Opere d’Arte della Fondazione Elena e Claudio Cerasi, collezionisti e costruttori a cui si devono anche le Cerasi 18
architetture del Maxxi a Roma, del Teatro dell’Opera di Firenze, nonché della Agenzia Spaziale Italiana. Il Palazzo Merulana, che appartiene al Comune, è stato recuperato grazie ad un project financing dalla famiglia Cerasi e la SAC S.p.a. che dopo un elegante ed accurato restauro, ha messo a disposizione il corpo centrale e più monumentale dell’edificio. La Fondazione Cerasi sceglie infatti CoopCulture come partner per una gestione innovativa del palazzo, nonché una fruizione diffusa della collezione…una collezione focalizzata principalmente sulla corrente pittorica della Scuola Romana (meglio conosciuta come Scuola di Piazza del Popolo, in cui hanno fatto spicco i nomi di Cerasi3
Tano Festa e Mario Schifano). Di grande suggestione ed astuzia sono le maestose vetrate aggettanti su strada, che attraverso l’ondeggiante ombreggiare dei verdeggianti platani adiacenti, svelano tra un intrigante gioco di riflessi, la attraente Sala delle Sculture posta al piano strada appunto, in cui notiamo opere di Antonietta Raphael e suoi contemporanei, nonché opere di Ceroli, Pugliese e Penone. Interessante sottolineare che la Sala delle Sculture è ad ingresso libero e vi è annesso un CaféCulture con tavolini anche nel giardino all’aperto ed un ben assortito Bookshop ispirato al rione Esquilino, che si presenta quale protagonista assoluto anche nella proposta dei libri, dall’oggettistica artigianale, nonché dai complementi d’arredo realizzati dai laboratori del quartiere. Accedendo invece al secondo piano, per mezzo di una ampia e comoda scala o ascensore, ci si ritrova in un imponente salone dove al centro si erge, in tutto il suo splendore, la scultura di Jean Fabre: “L’uomo che dirige le stelle”…mentre tutt’intorno, le pareti sono state arricchite da opere di Mafai, Donghi (che adoro profondamente!), de Chirico, Cambellotti, Capogrossi, Depero, Campigli, Savinio, Scipione, ed un sorprendente (…ma in fondo, quando mai non ci ha sorpresi?) Giacomo Balla con la sua opera del 1933 “Primo Carnera, campione del mondo”. Saranno queste, ci chiediamo, “ le stelle”, a cui l’uomo che si attinge a dirigere, si riferisce?
Cerasi6
Il terzo piano invece, è adibito a Galleria del Palazzo, in quanto sarà luogo deputato a mostre ed eventi culturali…uno spazio quindi, volto al “contemporaneo” ed in cui già vi si possono ammirare opere di Schifano, Boetti e Pirandello.
Carasi2
Al quarto piano invece, si svolgeranno attività culturali ed eventi enogastronomici…in uno spazio intelligentemente attrezzato anche proprio a questo scopo ma, con grande classe! A fare da “corona” a questo singolare, quanto interessante, edificio c’è un attico, accarezzato soavemente dalle cime dei platani, che data la sua ampiezza, si presta a molteplici usi e scopi…sempre di indiscutibile suggestione ed interesse culturale. Da ex-Ufficio di Igiene, oggi Palazzo Merulana è stato trasformato in un vero e proprio “attrattore sociale”, che data la sua potenza non potrà esimersi dal rendere partecipi i cittadini, gli studenti, le associazioni culturali e le comunità stanziali dell’Esquilino, CERASI12
nonché essere meta di spicco per i tanti turisti e forestieri che ogni anno visitano Roma. Il nostro Sindaco Virginia Raggi, in fase di Conferenza Stampa, ha commentato come in realtà, sia stato regalato dai coniugi Cerasi, con questa operazione, un pezzo di arte alla Città di Roma e non solo per l’accurato recupero di un edificio oramai in totale rovina, ma che proprio in virtù del peculiare lavoro edilizio, ha ricostruito l’identità originaria dell’edificio stesso…che è stata donata, con grande generosità. Una importante collezione d’arte alla vista dei romani…e non solo! Uno spazio quindi, ha aggiunto il Sindaco Virginia Raggi, che è molto di più di un edificio, ma che essendo ubicato in un territorio come quello dell’Esquilino, segna quasi il crocevia di tante culture diverse, nonché di persone e di tempi diversi tra loro…uno spazio che sembra quasi astrarsi dalla città…uno spazio che si presta a fare cose diverse, non ultimo, diverse “attività culturali”. “Un ringraziamento profondo - ella ha aggiunto - perché con questa operazione, oggi noi stiamo inaugurando, in realtà, molte cose diverse in una!” e...aggiungiamo noi...non possiamo darle torto! Letizia Casuccio, Direttore Generale di CoopCulture ci ha spiegato invece, come a loro sia attribuito il compito di animare Palazzo Merulana con attività culturali e con l’impegno di gestire al meglio questo interessante spazio, nel corso dei prossimi anni, il tutto eseguito con un grande senso di comunità tra gli addetti ai lavori, sempre coronata da un grande senso di affinità e di “concordia”. “Siamo felici”- ella ha aggiunto - “di aver contribuito alla riapertura di questo fantastico palazzo pubblico, ristrutturato con projet financing…un bene comune quindi, in cui si alterneranno numerose attività di altissima valenza culturale, di cui già è stato presentato un ricco palinsesto, mentre si sta lavorando alacremente a quello del 2019. “Abbiamo guardato” - ella ci ha spiegato – “a molte esperienze internazionali simili, allo scopo di prendere degli spunti, qua e là, da altre iniziative similari, tipo Parigi o Madrid, ma noi ci pregiamo di una grande originalità in quanto vantiamo una collezione permanente che altre strutture non hanno…e che questa è una struttura privata, mentre gli altri da noi esaminati, sono tutte strutture pubbliche…completamente pubbliche!” Molteplici erano le personalità politiche presenti alla Conferenza Stampa del 10 Maggio e come non citare i ringraziamenti più sentiti…e profondamente commossi, che lo stesso Claudio Cerasi ha rivolto a tutti…a tutti coloro i quali hanno collaborato, lavorando sinergicamente, alla realizzazione di questo magnifico progetto…che oggi è una tangibile ed elegantissima realtà…Palazzo Merulana!
Possiamo concludere asserendo che dopo ben 60 anni di totale abbandono, e le annose lungaggini burocratiche che si sono protratte per 10 anni e conclusesi con 3 anni di solerte ed intenso lavoro, è stato riconsegnato alla Città di Roma un edificio “rigenerato”, in classe energetica A1, migliorato dal punto di vista sismico e senza aver consumato nuovo suolo…nobilmente destinato ad ospitare Arte e Cultura.
Una cosa è stata conservata del vecchio stabile dell’Ufficio di Igiene e Sanità ed esposta in bella mostra... la originale targa marmorea!
Cerasi5


INFO:
Via Merulana,121 – Roma
+39.06.39967800
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.palazzomerulana.it